In collaborazione con Assalti Al Cuore, Stereo:Fonica, (Q)² eRibéss Records.

Inaugura Velvet Vertigo, il nuovo spazio di Velvet Club & Factory ad ingresso gratuito del giovedi’ sera con ristorante, pizzeria, caffè, concerti, presentazioni di libri, teatro e danza. Un’occasione per scoprire e condividere culture e realtà diverse, utilizzando nuovi spazi e dimensioni extraordinarie.
Appuntamenti speciali anche il venerdi’ con dj e live internazionali della rave/electro dance music.

Atmosfere sognanti e surreali, vocals mesmeriche e notturne, banjo spettrali, chitarre oscure e fragili, piano devastante. Tutto questo sono i Ruby Howl, nuovo, intrigante progetto di Pat Kadyk (Hazy Loper, The Darklings) e della moglie Laurie Hall (Knife and Fork, Ovarian Trolley), infaticabili animatori della scena di San Francisco d’inizio XXI secolo. Accompagnati da Will Waghorn (Sean Hayes, The Caseworker, Hazy Loper), i Ruby Howl arrivano per la prima volta in Italia: primissima tappa, il Velvet, in tempo per inaugurare i giovedì in Vertigo. Presentano The Wind and the Tiger, album d’esordio fresco di stampa per la Out Of Round Records. Un concentrato di sonorità emotive e sottilmente inquietanti che non è esattamente né alt_folk né pop-rock. Provate a definirlo voi…
Da Cesena, insospettabilmente, i Jewels For A Caribou, una band che ha attraversato a petto scoperto le più viscose paludi della new wave per approdare – stravolta – ad un folk-rock torbido e gonfio d’inquietudine. Li hanno paragonati a: The Black Heart Procession, Woven Hand, Munly & the Lee Lewis Harlots e Mark Lanegan. Ma ogni incubo ha un sognatore tutto suo. The Land of Nasty Toys, il disco d’esordio in corso di stampa per Ribéss Records, propone congegni solidi e perfetti, degni dei più cupi Calexico annegati nel torcibudella.

www.myspace.com/rubyhowl
myspace.com/jewelsforacaribou

VVV (Velvet Video Vibes): Filippo