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We Are Velvet #Halloween Night con i Tre Allegri Ragazzi Morti pubblicato il 05 Novembre 2013Eravamo sulla strada giusta per risolvere la crisi, ma abbiamo sbagliato al bivio e ci siamo ricordati che il nostro vero talento è sopravvivere. E quindi abbiamo stracciato i bilanci, accartocciato i piani economici e con l’Halloween Party siamo approdati su di un’isola, ognuno a modo suo e tutti con la carica di sogni al massimo delle tacche.C’era chi sull’isola si è portato il grande amore, continuando a disegnar cuori sulla sabbia fino a notte fonda, c’era chi si sentiva Robinson che del grande amore è perennemente alla ricerca e poi c’era chi, rompendo noci di cocco, continua a vedere il bello sempre e comunque.Son sicuro che prima o poi la inventeranno, un’isola deserta portatile, usa e getta e componibile, su cui alla fine passeremo notti insonni e solitarie e sarà allora che ci ricorderemo dei corsi per corrispondenza su come costruire zattere adatte a farci scappare. E scapperemo.E’ stata una notte di bacini e di rock’n’roll e come le api che fanno il miele, abbiamo raccolto pazientemente entrambi, compiendo voli privi di fatica e segnando il punteggio che ci dava vincenti già alla fine del primo tempo.La Sidekick, travestita da Lady Gaga e con una torta di compleanno sotto braccio, ci ha ricordato che era una serata importante e che qualcuno nei dintorni del Velvet ci dava dentro con il soffritto di cipolle.
Veronica D’Andrea, la quarta Sidekick della stagione che ha dovuto affrontare una delle serate più belle, l’Halloween Night, vincendo con le sue tre parole: Mask of life! Il tema, lo ricordiamo, era “Quale maschera vorrei indossare tutti i giorni tranne che ad Halloween”.
Sabato era il 29mo compleanno di Veronica e lo abbiamo festeggiato alla grande, una piccola festa nella festa.Il Photobox rispondeva a tutte le aspettative di un film di Romero e prima di aprire i battenti il Sidekick, come da tradizione, era già dentro per farsi scattare delle foto insieme allo staff.Veronica aveva da subito conquistato lo shopop, un po’ come si fa con la Kamchatka durante una partita di Risiko, vincendo la t-shirt del Velvet e tutti gli altri gadget.Ad aprire la serata è stato Bart, voce dei Cosmetic, giovane gruppo che ha pubblicato il loro disco con l’etichetta “La tempesta” (che non ha bisogno di molte presentazioni).Poi è arrivato, il live dei Tre allegri ragazzi morti che hanno fatto ballare tutto il locale, un vero spettacolo che il gruppo di Pordenone sa ricreare tutte le volte che si trova sul palco, entrando in perfetta sintonia con le centinaia di allegri ragazzi morti presenti al concerto.E come promesso il Sidekick (insieme a due compari) è riuscito ad intrufolarsi fra tutte le guardie del corpo, smaterializzarsi ed apparire magicamente nei camerini di fronte a Toffolo & co. che la hanno accolta raccontando delle loro avventure di allegri ragazzi morti e dei loro concerti in giro per l’Europa, regalando pernacchie e bacini.E possiamo davvero dirlo che gli allegri ragazzi sono dei grandi e meriterebbero di essere portati sulla nostra isola deserta per movimentarla un po’.Abbiamo continuato tutta la notte a fracassare dischi e riordinare note musicali con l’aiuto di maschere inquietanti, del Sidekick e di un pubblico davvero incredibile.Horror Room con la sua musica rock e Negra Room con un’esplosione di afro in flambé.Un grazie di cuore a tutti quelli che continuano a sentire il Velvet come la loro seconda casa che usano per incontrarsi con gli amici di sempre e parlare di futuro, di rivoluzioni a puntate e del giorno dopo.Al prossimo WeAreVelvet!!
E qui di seguito l’intervista a Veronica, la nostra Sidekick.
Visto che siamo ad Halloween, la cosa che ti spaventa di più in assoluto
le cimici, non le sopporto.
di dove sei?
Misano
quanti anni hai?
29 anni proprio oggi!!
la tua passione più grande.
la grafica…
che fai nella vita e ti piace cosi com’è?
lavoravo come grafica, ma mi sono licenziata per seguire un mio progetto che sta prendendo sempre più concretezza, ovvero Ecovisione. Un’associazione culturale aperta a tante esperienze, a partire dallo spazio in cui siamo, un’open space comune per corsi, esibizioni, mostre d’arte, creazioni e co-working. Utilizziamo solo materiali di scarto e inutilizzato, quindi il budget dei Ecovisione è quasi a spese 0. Per avere maggiori informazioni su questo mio progetto questa è la pagina facebook https://www.facebook.com/ECOvisione
Se c’è, una cosa che cambieresti nella tua vita
Vorrei non avere più l’automobile e non doverla usare sempre di continuo.
il tuo genere musicale preferito
elettronica e rock
cosa ti piace del velvet?
E’ una famiglia e ogni volta che ci vengo mi da davvero tanto.
la cosa più bella che ti è successa al velvet
Con Ecovisione produco le T-shirt del Busy Bitch, dalla grafica alla stampa e quando siamo qui per venderle durante l’Elektrovelvet, ricevere complimenti su come sono realizzate è stata sicuramente una grandissima soddisfazione.
invece, qualcosa che cambieresti al velvet..
Ragazzi, il B-Side del venerdì… a me e a tutti i miei amici manca davvero tantissimo!!!
la cosa che ti rende più felice in assoluto
mangiare
quello che ti piace di meno in assoluto
l’idiozia
un’idea per migliorare il mondo e che vorresti far ascoltare a tutti … (evita risposte sulla politica)
sicuramente di cercare una visione più eco-sostenibile della propria vita, come l’impostazione che ho dato al mio lavoro e quindi a tutta la mia vita da quando ho aperto Ecovisione.